corso socio-sanitario: lo spettacolo BullOff presso l’oratorio del Sacro Cuore

BullOff: è il titolo della performance proposta dagli allievi dell’indirizzo professionale socio sanitario dello Sraffa, presso l’oratorio “Sacro Cuore” di Crema Nuova, nell’ambito del progetto “per una scuola no-bulls”. Balli, canti, poesie e il riferimento ad alcuni recenti fatti di cronaca, che mettono al centro disagio tra i giovani e utilizzo improprio dei social. Un’occasione per completare il lavoro lungo un anno e dire no ad ogni forma di bullismo e discriminazione di ogni genere. Alla performance delle ragazze dello Sraffa, oltre alla dirigente Roberta Di Paolantonio, ha partecipato anche l’assessore alla cultura Emanuela Nichetti, per la quale l’attività proposta dallo Sraffa induce tutti alla riflessione, nella speranza che le testimonianze presentante sul palco, possano servire affinché in ognuno dei giovani cresca la voglia di adoperarsi in maniera attiva, per contrastare fenomeni che purtroppo negli ultimi tempi sono presenti nelle cronache degli organi di informazione.

BullOff 1

Quanto allo spettacolo, diversi i momenti che hanno catturato l’attenzione del pubblico, tra i quali la versione acustica di un noto brano dei Cranberries, con la voce degli allievi Magda Cosug e la chitarra di Andrea Giovannelli ed il brano conclusivo, affidato alle note dell’Hallelujah di Leonard Cohen, interpretato dalle alunne Giulia Locusti, Giulia Camozzi e Giorgia Tosi.

BullOff 2

Numerosi i docenti che hanno guidato le classi del socio sanitario in questa iniziativa: Venia Lotteri, Elena Calzari, Mattia Benelli per la parte musicale e la referente d’istituto per problematiche relative a bullismo e cyberbullismo Mariella Andrioli. La sensibilizzazione dei giovani rispetto a fenomeni che si stanno diffondendo, preoccupando non poco coloro i quali si trovano a operare nel mondo della formazione e dell’istruzione: questo lo scopo del progetto, aggiunge la referente Mariella Andrioli, che più volte ha voluto ringraziare per la collaborazione attiva e propositiva, tutte le classi che hanno partecipato, i docenti e don Nicholas Sangiovanni per la disponibilità della sala.