Indirizzo Ottico Sraffa: ufficializzato il Comitato tecnico scientifico


Negli Istituti superiori a partire dal 2010 la normativa sul riordino degli istituti professionali ha introdotto i Comitati tecnico-scientifici, che rappresentano un luogo privilegiato di dialogo fra mondo scolastico e mondo economico, aperto alle associazioni produttive, alle professioni, alla ricerca, con compiti di consulenza programmatica, monitoraggio, proposta, critica ed orientamento.

All’Istituto Sraffa già da qualche anno i vari indirizzi si stanno dotando di questo strumento e nei giorni scorsi si è insediato il “Comitato tecnico scientifico arti ausiliarie delle professioni sanitarie ottico”, voluto dalla dirigente Roberta Di Paolantonio, per sostenere e consolidare il rapporto tra scuola e territorio, con particolare riferimento all’indirizzo professionale quinquennale di ottico. Oltre al personale scolastico, rappresentato dalla dirigente, dalla responsabile dell’area amministrativa Chiara Lorenzetti, dal coordinatore dell’ufficio tecnico, Gian Battista Nichetti, dalla docente Maria Lucà (responsabile del laboratorio), presenti alla riunione i membri esterni, rappresentativi del settore ottico del territorio: Ottica Guarneri (Crema), Ottica Foto Angelo Nufi (Crema), Ottica Nau (Crema), Foto Ottica Galluzzi (Pandino), Ottica Repubblica 65 (Crema), Superstore dell’ottica (Crema), Ottica Borromeo (Peschiera Borromeo).

Tra gli argomenti trattati, i profili professionali richiesti dal mercato del lavoro, la progettazione di percorsi formativi per il potenziamento delle competenze, l’attività di alternanza scuola lavoro, la dotazione laboratoriale ed i rapporti con le aziende produttrici di materiali specifici per l’indirizzo.

“La scuola – ha detto la dirigente Di Paolantonio – auspica una proficua collaborazione con i membri del Comitato per la promozione e la qualità dell’offerta formativa, ed intende condividere con chi opera sul campo, le declinazioni da definire per i profili in uscita, in termini di conoscenze, abilità e competenze dei diplomati dell’indirizzo ottico, per meglio rispondere alle esigenze del mondo professionale e favorire l’inserimento lavorativo presso le aziende commerciali o le aziende ottiche di  produzione, lavorazione, vendita di prodotti specialistici. Ulteriori forme di collaborazione tra scuola e mondo produttivo, relativi alla proposta di attività di aggiornamento e approfondimenti seminariali – ha concluso la dirigente – completano gli obiettivi da perseguire”.

Della centralità del contatto tra scuola e ottici che operano nei territori vicini ha parlato Matteo Castellani (Ottica Borromeo), al fine di favorire il confronto e orientare le proposte didattiche rispetto a ciò che il mondo del lavoro specialistico richiede.

Al termine della riunione, il buffet offerto dall’indirizzo enogastronomico.

Comitatato - Corso Ottico- buffet